Autoresponder vs. automazione: come differiscono e quando è meglio usarli

Por NewsMDirector
7 mins

Usare strumenti che semplificano la risposta è fondamentale oggi, ed è qui che entrano in gioco gli autoresponder e l’automazione. Molti possono pensare che siano la stessa cosa, ma in realtà ognuno funziona in modo diverso.

Grazie ai progressi tecnologici, le aziende e i brand possono gestire la comunicazione interna ed esterna in modo più pratico. Uno dei grandi vantaggi è che possono risparmiare risorse e tempo affidandosi a questi sistemi automatici.

Ma per ottenere il massimo da questi utili strumenti, è essenziale che tu conosca le differenze tra autoresponder e automazione. In questo modo, potrai incorporarli nella tua strategia nel modo giusto.

Scopri la differenza tra autoresponder e automazione

Se vuoi iniziare a differenziare gli autoresponder dall’automazione, la prima cosa che devi sapere è la loro definizione. In questo modo, ti sarà chiaro (dal loro concetto) come possono aiutarti nel tuo piano di marketing.

Un “autoresponder” si riferisce a messaggi che sono impostati per essere inviati automaticamente in una sequenza. Ciò significa che vengono inviati uno dopo l’altro, a intervalli regolari. Questo in reazione a un’azione compiuta dall’utente, come l’iscrizione.

Mentre l’automazione è un insieme di strumenti utilizzati per automatizzare l’intero processo di promozione. È ciò che permette agli autoresponder di fare il loro lavoro. Inoltre, aiuta a tracciare e prendere decisioni secondo l’obiettivo del tuo flusso di lavoro.

Cosa si può fare con l’automazione? Inviare messaggi automatici in risposta a: messaggi inviati, aperti, link cliccati, acquisti, carrelli abbandonati. Così come i campi personalizzati modificati, i tag, le pagine visitate e altro ancora.

Cosa si può fare con ognuno di essi?

Un altro modo per differenziare l’autoresponder dall’automazione è sapere cosa può fare ciascuno. Ogni dettaglio conta quando si tratta di capire come usarli, quindi non lasciarti sfuggire nulla:

Autoresponder

Gli autorisponditori sono utilizzati per consegnare contenuti, sia allegati all’email che pubblicati automaticamente all’interno di un sito di appartenenza. In questo modo puoi lavorare con la tecnica del drip attraverso gli autoresponder.

Ti dà anche la possibilità di aggiungere un trigger all’email. Permettendoti di creare azioni automatiche innescate dall’invio di quella email, l’innesco sarà soggetto a ciò che vuoi che l’utente faccia.

Ciò che un sistema di risposta automatica non può fare è escludere i contatti da un’e-mail o dal trigger associato a essa. Pensala in questo modo, gli autoresponder sono tutto o niente. Se sono attivi nella lista, saranno attivi per tutti gli iscritti.

Automazione

Con l’automazione si possono eseguire due passaggi chiave, il primo è “Go To”. È quello che permette a un contatto di passare un passaggio all’altro e saltare quelli intermedi. Il secondo è “Stop”, che termina completamente l’automazione di un contatto.

Perché questi due passaggi sono così rilevanti? Perché ti danno la possibilità di escludere le persone da azioni specifiche. Ricorda che l’autoresponder non lo permette. Ma nel caso dell’automazione, ogni passaggio è personalizzabile, quindi puoi dire al sistema di eseguire il passaggio per ogni persona o solo per contatti specifici.

Ecco un’altra differenza tra autoresponder e automazione, poiché le automazioni non sono collegate a una singola lista o prodotto. Per questo processo devi aggiungere il contatto manualmente, usando il link di sottoscrizione o collegandolo a una lista tramite un trigger di avvio.

Tutto questo ti dà molta flessibilità e ti permette di giocare la serie più e più volte sul tuo account. Mentre con gli autoresponder dovresti ricrearli in ogni posizione.

Quando si dovrebbero usare?

Ora che sai cosa differenzia un autoresponder dall’automazione, il prossimo passaggio è imparare a usarli al momento giusto. Ricorda che ognuno ha una funzione diversa, ma entrambi ti saranno utili:

Applica risposte automatiche

Se ti stai chiedendo quando usare gli autoresponder nella tua strategia, ricorda che gli autoresponder sono ideali per inviare una serie continua di messaggi. Queste email dovrebbero essere in grado di guidare l’utente attraverso l’intero percorso dell’acquirente.

Per esempio, se vuoi promuovere un corso, la prima email dovrebbe essere una email di benvenuto per costruire la fiducia con il destinatario. Ogni settimana dovresti inviare un’email diversa, con lezioni o materiali per sostenere coloro che si sono iscritti.

Gli autoresponder ti aiutano a mantenere una sequenza ben organizzata in base alle azioni compiute da ogni utente. Questo ti dà la possibilità di inviare messaggi adattati a ciascuna delle fasi che i consumatori attraversano.

Così ogni volta che hai bisogno di rispondere alle azioni degli utenti, ricorda che l’autoresponder è il tuo migliore alleato per questo compito. Le persone si aspettano di ricevere un messaggio, che sia un messaggio di benvenuto, di conferma dell’acquisto, ecc.

Utilizza l’automazione

Ora, se hai in mente un processo di invio più complesso che ti permette di reagire alle azioni dei tuoi contatti, devi usare la funzione di automazione. Sembra molto simile al precedente ma non lo è, infatti, per poter inviare risposte automatiche bisogna prima automatizzarle.

Questo esempio ti aiuterà a capire meglio. Quando si invia un newsletter con un link di sconto, è possibile utilizzare l’automazione per inviare diversi messaggi. Uno per quelli che hanno cliccato sul link e uno per quelli che non l’hanno fatto.

È anche molto utile quando vuoi segmentare automaticamente tutti i tuoi contatti in base alla loro attività. Per esempio, puoi spostarli in un’altra lista, rimuovere quelli che non aprono le tue email, e molto di più.

Vantaggi dell’autoresponder rispetto all’automazione

Come avrai notato, gli autoresponder e l’automazione hanno funzioni diverse ma ugualmente utili. Ognuno ha grandi vantaggi che puoi sfruttare per aumentare la tua strategia di Email Marketing:

Pro delle risposte automatiche

Vantaggi dell’automazione

Approfitta di questi strumenti

Non c’è uno migliore dell’altro, ma piuttosto si completano a vicenda. Ricorda che per applicare l’autoresponder devi prima passare attraverso un processo di automazione. L’idea è quella di integrare entrambi gli strumenti per migliorare la tua strategia di Email Marketing.

Conoscendo le differenze tra l’autoresponder e l’automazione è possibile utilizzare ciascuno di essi in modo corretto. Ma soprattutto, questo ti dà la possibilità di lavorare in modo più efficace. Inoltre, puoi risparmiare sia risorse che tempo che puoi investire in altre attività più strategiche.

E affinché tu possa completare gli autoresponder e l’automazione, ti offriamo il software di Email Marketing di MDirector. Puoi creare le tue email in modo personalizzato e inviarle in massa alla tua lista di contatti.

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