E-mail Retargeting: che cos’è e come farlo

L’e-mail retargeting è diventato una tattica essenziale per i marchi che desiderano massimizzare il ritorno sull’investimento (ROI) delle loro campagne e-mail. Questa strategia permette di raggiungere quegli utenti che hanno mostrato interesse verso un marchio o un prodotto, ma che non hanno completato un’azione specifica, come un acquisto o un’iscrizione.

Il retargeting nell’e-mail marketing può essere inviato ai contatti che hanno già interagito con il marchio, aumentando la probabilità che finiscano per diventare clienti. Ad esempio, è possibile effettuare il retargeting dalle e-mail del carrello abbandonate per influenzare ancora una volta quegli utenti che hanno già mostrato interesse per determinati prodotti.

Allo stesso modo, l’e-mail retargeting è una potente strategia che consente di aumentare i tassi di conversione, migliorare il rapporto con i potenziali clienti e massimizzare il potere della segmentazione. Quindi non solo può aiutarti a recuperare le vendite perse, ma è anche uno strumento per costruire una solida relazione con il tuo pubblico.

Se vuoi sapere come applicare il retargeting nelle tue campagne di e-mail marketing e massimizzare le conversioni, continua a leggere e scopri come farlo. Scopri i vantaggi dell’e-mail retargeting e lasciati ispirare dagli esempi che ti proponiamo per utilizzarlo con successo.

Che cos’è l’e-mail retargeting?

L’e-mail retargeting o retargeting nell’e-mail marketing è una strategia che consiste nell’inviare e-mail personalizzate agli utenti interessati a un marchio, prodotto o servizio, ma che non hanno ancora effettuato un’azione desiderata, come un acquisto o un’iscrizione. Si basa sulla raccolta di dati sull’attività degli utenti, come le visite alla tua pagina web, le interazioni con gli annunci pubblicitari o l’abbandono dei carrelli degli acquisti.

L’obiettivo principale dell’e-mail retargeting è attirare nuovamente l’attenzione di questi utenti e guidarli verso la conversione. Ciò si ottiene inviando messaggi preziosi e personalizzati per soddisfare le esigenze e le preferenze di ciascun cliente. Di solito includono promemoria, consigli per prodotti correlati, offerte speciali, testimonianze di clienti soddisfatti e informazioni pertinenti che motivano l’utente a intraprendere l’azione desiderata.

Quando si implementa una strategia di e-mail retargeting efficace, vengono utilizzati strumenti di tracciamento e analisi dei dati per identificare gli utenti che soddisfano determinati criteri comportamentali e creare segmenti di pubblico specifici. Vengono quindi progettate e inviate e-mail personalizzate a questi segmenti, utilizzando tecniche di automazione per semplificare il processo e aumentare le possibilità di conversione.

5 vantaggi nell’applicare il retargeting nell’e-mail marketing

La maggior parte dei benefici dell’e-mail retargeting sono orientati all’aumento delle vendite e al miglioramento della relazione con clienti e futuri con consumatori di un prodotto o servizio. Ecco quali sono i principali vantaggi dell’invio delle e-mail retargeting:

1.- Impatto positivo sulle vendite

L’e-mail targeting permette ai marchi di raggiungere quegli utenti che hanno già mostrato interesse per i loro prodotti o servizi. Attraverso l’invio di un’e-mail, viene ricordato loro di un’offerta, incoraggiandoli a completare l’acquisto: se gli utenti terminano l’acquisto, le tue vendite aumentano.

Allo stesso modo, applicare il retargeting nelle campagne di mailing aiuta a rafforzare il tuo marchio. Secondo i dati di Fit 4 Market, questo tipo di azione può aumentare la ricerca del marchio fino al 1046% e le visite alla pagina web del 726%.

2.- Acquisizione dei lead

Raccogliendo dati sull’attività degli utenti, come visite a una pagina web, download di contenuti o interazioni con annunci, è possibile identificare potenziali utenti interessanti ai tuoi prodotti o servizi. A quel punto è possibile inviare loro messaggi di posta elettronica personalizzati per catturare la loro attenzione e convertirli in lead qualificati per future azioni di marketing.

3.- Invio di campagne personalizzate

Compilando informazioni comportamentali e segmentando il pubblico in base a queste, i marchi possono personalizzare i messaggi e-mail per adattarli agli interessi e alle esigenze specifici di ciascun utente. Ciò aumenta la pertinenza e la probabilità che gli utenti rispondano positivamente alle campagne.

4.- Aumento delle conversioni

Quando vengono inviate e-mail personalizzate e pertinenti, viene ricordata agli utenti l’offerta o l’articolo per cui hanno mostrato interesse, motivandoli quindi ​​a intraprendere l’azione desiderata, come effettuare un acquisto, iscriversi a un servizio o compilare un modulo. Ciò aumenta i tassi di conversione e massimizza il ritorno sull’investimento delle campagne di e-mail marketing

5.- Permette l’automazione dei processi

L’e-mail retargeting trae grandi vantaggi automazione dei processi. Gli strumenti di automazione di marketing ti consentono di pianificare e inviare e-mail personalizzate in modo automatizzato, risparmiando tempo e risorse.

Allo stesso modo, l’automazione favorisce la segmentazione del pubblico, il monitoraggio delle attività degli utenti e l’invio di e-mail in momenti strategici, migliorando l’efficacia della strategia.

Come fare e-mail marketing per aumentare le vendite

Per applicare una strategia di e-mail retargeting è necessario conoscere l’attività degli utenti, ma oltre a ciò è necessario seguire una serie di consigli che contribuiscono ad aumentare le vendite. Prendi nota!

Segmenta i tuoi contatti

Azione fondamentale per ottenere migliori risultati e massimizzare l’efficacia delle tue campagne. Segmentando i tuoi contatti, puoi adattare il contenuto delle tue e-mail alle necessità e agli interessi specifici di ogni gruppo. Questo ti permette di inviare messaggi che attirino l’attenzione dei tuoi destinatari; in questo modo sarà possibile aumentare il tasso di apertura e le probabilità di conversione.

La strategia di retargeting, infatti, si basa sulla segmentazione, poiché attraverso la specificazione dei gruppi si possono intraprendere azioni per incidere nuovamente su di essi.

Per facilitare questo processo di segmentazione, puoi integrare varie piattaforme utilizzando Zapier tramite MDirector. In questo modo puoi tenere traccia di ogni cliente in relazione alla tua attività e quindi accederai a più dati per effettuare una buona segmentazione e applicare con successo il retargeting della posta elettronica.

Utilizza il pixel di e-mail marketing

Un pixel di e-mail retargeting è un tag che viene inserito in un’e-mail allo scopo di tracciare l’attività del destinatario. Funziona come uno strumento che ti consente di monitorare l’attività dell’utente dopo aver aperto l’e-mail e, in base a essa, mostrargli annunci personalizzati su altri canali.

Il pixel di retargeting può raccogliere informazioni preziose, come quante volte è stata aperta l’e-mail, quanto tempo è stato dedicato alla lettura del contenuto e se sono stati cliccati link o CTA.

Con MDirector puoi tenere traccia dei contatti che ricevono le comunicazioni inviate dalla piattaforma. Inoltre, puoi aggiungere tag e creare nuovi scenari per inviare una comunicazione personalizzata da ciascun tag.

Cura il tuo database

Il database è collegato a vari aspetti della strategia di retargeting, ad esempio la segmentazione o la personalizzazione del contenuto. Un database ben organizzato e aggiornato permette di segmentare i contatti in gruppi specifici in base a vari criteri, che possono essere gli interessi o la cronologia di acquisti

Inoltre, disponendo di un database arricchito con informazioni dettagliate sui contatti, è possibile personalizzare il contenuto delle e-mail in base ai loro gusti, esigenze e attività. Allo stesso modo, favorisce l’automazione delle campagne di e-mail retargeting, stabilendo regole e trigger in base all’attività dell’utente.

Allo stesso modo, dal database è possibile valutare l’andamento delle campagne registrando e archiviando dati sull’interazione dei destinatari, come tassi di apertura, clic e conversioni.

Nutri i tuoi potenziali clienti

Questa azione implica fornire loro contenuti pertinenti e di valore durante tutto il ciclo di acquisto al fine di mantenere attivo il loro interesse e favorire un forte rapporto con il marchio. La prima cosa è realizzare il monitoraggio, per poi offrire loro ciò che può essere rilevante e che contribuisce al loro cammino verso la conversione.

Ad esempio, gli utenti che hanno visitato il tuo blog possono essere nuovamente influenzati tramite e-mail. In essa puoi offrire loro una risorsa scaricabile relativa all’articolo che hanno letto o potresti anche inviare loro l’invito a iscriversi a una newsletter in modo che non perdano niente di tutto ciò che pubblichi. Ciò non solo crea un legame con il marchio, ma ti avvicina anche al raggiungimento di una conversione.

Crea annunci di retargeting di interesse per i tuoi iscritti

In questo caso si tratta di utilizzare il retargeting attraverso annunci di interesse su diversi canali, e non solo via e-mail. L’obiettivo è ricordare all’utente il suo interesse iniziale e incoraggiare la conversione.

Nel caso degli iscritti vengono utilizzate le informazioni raccolte attraverso le interazioni con le e-mail inviate. Ad esempio, se un abbonato clicca sul link di un prodotto in un’e-mail, tale azione viene registrata e utilizzata per personalizzare gli annunci che gli verranno mostrati in seguito.

Misura la frequenza degli invii

Questo è un aspetto cruciale da considerare per ottenere risultati efficaci ed evitare potenziali disagi o saturazioni per gli abbonati. L’importanza della frequenza sta nel mantenere il marchio nella mente del destinatario, senza però opprimerlo con un eccesso di e-mail.

È fondamentale comprendere che la frequenza di invio deve essere allineata agli obiettivi della strategia di e-mail retargeting. L’invio di troppe e-mail può portare a una percezione negativa da parte degli abbonati. D’altro canto, un numero basso di e-mail può ridurre l’efficacia della strategia.

Punta sull’invio di e-mail invitanti

La creatività nelle campagne di e-mail retargeting consente di presentare i contenuti in modo originale e inviante, adattandoli al contesto e alle preferenze dell’utente. È importante essere innovativi e stupire il destinatario con e-mail allettanti, composte da elementi visivi, CTA persuasivi e una narrativa avvincente.

Recupera carrelli abbandonati

Il recupero dei carrelli abbandonati è una strategia chiave nel retargeting delle e-mail. Consiste nell’invio di promemoria e messaggi personalizzati agli utenti che hanno aggiunto prodotti al carrello su una pagina web ma non hanno completato il processo di acquisto.

Fai prove e test A/B

Come per altre strategie di mailing aziendale, è importante eseguire prove prima di inviare le e-mail. Con le informazioni estratte dai test A/B, ad esempio, potrai ottimizzare i contenuti per adattarli al meglio a ogni segmento e raggiungere gli obiettivi prefissati.

Esempi di e-mail retargeting

Per finire, ti lasciamo con alcuni esempi di e-mail retargeting che potranno servirti da ispirazione per le tue future azioni di marketing:

E-mail con uno sconto

Regala uno sconto come incentivo agli utenti che hanno interagito con i prodotti o servizi che offri sulla tua pagina web o e-commerce. Ricevendo quell’offerta speciale, l’utente sarà più predisposto a riprendere interesse per ciò che offri nella tua attività.

E-mail di carrello abbandonato

Crea il promemoria dell’acquisto che non si è concretizzato nel tuo e-commerce. Per creare e-mail efficaci per il recupero del carrello abbandonato, puoi offrire incentivi speciali, come sconti o promozioni esclusive, che incoraggino l’utente a tornare e completare l’acquisto. Se l’utente non risponde al primo promemoria, è possibile programmare ulteriori e-mail con messaggi persuasivi e CTA.

E-mail con selezione di prodotti

Consiglia una serie di prodotti in base alle azioni precedenti dell’utente. In questo tipo di e-mail di retargeting la personalizzazione è particolarmente importante. Prendi quindi la segmentazione come un’alleata per comprendere in profondità le preferenze e le aspettative di ciascuno dei tuoi clienti.

E-mail con data di lancio di un prodotto di interesse

Aumenta l’interesse per un prodotto o un evento a cui l’utente è stato collegato in qualche modo nelle interazioni precedenti. Questo è un buon esempio di e-mail retargeting per avere un nuovo impatto sui tuoi utenti sfruttando il lancio del tuo prodotto o servizio.

Come hai potuto verificare, applicare l’e-mail retargeting è fondamentale per recuperare l’interesse degli utenti verso un marchio, prodotto o servizio e quindi aumentare le vendite. Ovviamente, è importante fare un buon lavoro di segmentazione e monitoraggio di ciascun cliente in modo che la tua strategia di retargeting di e-mail marketing generi i risultati attesi. Collabora con lo strumento MDirector per raggiungerli!