Email Marketing

Pratiche negative nelle strategie di email marketing: tutto ciò che dovresti evitare

Por NewsMDirector

el 28 de Marzo de 2019

el 28/03/2019

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L’email marketing ha il potenziale per generare un ritorno sugli investimenti unico per il tuo brand ma scoprire come ottimizzare la tua strategia non è sempre facile. Ci sono molte cose da considerare e molte altre pratiche negative in una strategia di email marketing.

Oltre alla necessità di tracciare, utilizzare strumenti appropriati ed eseguire un’analisi pre e post campagna, tutti questi elementi devono essere uniti in qualche modo affinché il tuo email marketing funzioni.

Nell’intero processo di creazione, potrebbero esserci alcuni ostacoli comuni che spesso minano il raggiungimento dei risultati migliori. Oltre ad alcune pratiche negative in una strategia di email marketing che dovresti cercare di evitare a tutti i costi.

7 pratiche negative in una strategia di email marketing da evitare

Hai problemi a convertire i tuoi utenti in clienti? Il tuo lavoro non è finito una volta che hai l’indirizzo email di qualcuno.

Anzi, il tuo lavoro è appena iniziato. Con una solida strategia di email marketing, puoi convertire nuovi clienti e soddisfare le nuove esigenze.

Ma cosa costituisce una solida strategia di email marketing? Per aiutarti a tenere conto di alcuni errori comuni, ecco un elenco dei principali errori che di solito vengono commessi. Se sei colpevole di commettere uno di questi errori di marketing via e-mail, non preoccuparti, sei in tempo per ridefinire e reindirizzare la tua strategia per ottenere i migliori risultati.

1.- Non includere un invito all’azione (CTA)

Stai creando campagne e-mail e non dici ai tuoi utenti cosa fare con le informazioni che fornisci loro? O non lo chiarisci abbastanza? Se sin dall’inizio della tua e-mail non chiarisci l’obiettivo è quasi come non averla inviata.

La mancanza di una call to action è una perdita di tempo per gli utenti. Fortunatamente, è facile ottimizzare le mail per raggiungere i tuoi obiettivi. Puoi aumentare il traffico del tuo sito Web, convertire gli utenti in potenziali clienti, aumentare le tue vendite o chiedere alle persone di scaricare il tuo nuovo ebook.

Tutto ciò che serve è un copy convincente insieme a una call to action efficace. Puoi anche pensare a una call to action come un obiettivo specifico per una particolare email.

Pensa prima di progettare la tua e-mail: “Cosa voglio che facciano gli utenti con il contenuto del messaggio che sto per inviare?” Questo dovrebbe aiutarti a generare la call to action (CTA).

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2.- Non utilizzare la segmentazione

Se non stai segmentando la tua mailing list non stai sfruttando un metodo utile per inviare mail personalizzate a ciascun sottoinsieme dei tuoi utenti. Una semplice segmentazione può aiutarti a evitare molti problemi.

Alcune pratiche negative in una strategia di email marketing in generale, sono date dal non approcciare correttamente ogni segmento di utenti. Ad esempio, forse un sottoinsieme dei tuoi utenti utilizza il tuo servizio molto più di altri. O ti conosce più degli altri.

Se invii le stesse e-mail a tutti i gruppi, rischierai di approcciarli con messaggi troppo generici e non correlati ai loro interessi.

Invece se invii e-mail personalizzate a ciascun gruppo, puoi parlare con tutti a livelli più profondi e specifici, il che può equivalere a un impatto maggiore.

Guarda l’email qui sopra. Il “vuelve” (torna) indica che la persona si è già abbonata a Netflix. A cosa servirebbe inviarla all’intero database del brand? I nuovi utenti penseranno che si tratti di un errore.

3.- Non automatizzare le e-mail in base alle abitudini degli utenti

Secondo BigCommerce, l’automazione dell’email è uno dei metodi più efficaci per l’email marketing. Ti aiuta a interagire con i clienti nel momento esatto in cui sono più interessati a essere contattati.

Funziona così: se vuoi inviare ai nuovi iscritti alla tua newsletter un’e-mail di benvenuto o una serie di e-mail, crea una campagna e-mail progettata per portarli nella sezione informazioni dei tuoi prodotti.

La mail viene attivata una volta soddisfatti i requisiti. In questo caso, quando qualcuno si registra alla tua mailing list. Puoi quindi creare tutti i tipi di campagne email automatizzate.

Sei tu che stabilisci i criteri per creare la catena. E quando questi criteri sono soddisfatti, il potenziale cliente riceverà un’e-mail personalizzata e specifica nel momento esatto. Meno lavoro per il tuo team, più ricompensa per l’intera azienda. Secondo i dati di Statista, il marketing personalizzato è ciò che gli utenti desiderano.

Il 90% degli intervistati in un sondaggio di marketing dell’aprile 2017 ha affermato che i messaggi personalizzati sono “molto interessanti” o “piuttosto interessanti”. Se non utilizzi ancora l’automazione, è ora di iniziare. Ti farà risparmiare tempo, ti aiuterà a sviluppare relazioni con i tuoi utenti e aumenterà la consapevolezza del brand personalizzando il tuo marketing.

4.- Non creare subject interessanti

È facile sottovalutare il subject della tua e-mail dopo aver speso tempo e risorse per creare un’e-mail incredibile. Se trascuri il subject, potresti perdere diverse aperture. Ciò significa che i tuoi utenti non potranno mai vedere, leggere o interagire con te.

E, naturalmente, non importa quanto siano belle le tue mail perché nessuno le leggerà. Il che è molto negativo per l’email marketing perché significa sprecare un budget e perdere tempo.

Evita le pratiche negative in una strategia di email marketing e concentrati sulla creazione comunicazioni chiare. Email convincenti in modo che i tuoi messaggi siano irresistibili dal momento in cui raggiungono le caselle di posta dei loro lettori. Alcuni buoni consigli includono:

  • Sii breve.
  • Rimuovi le parole ripetute.
  • Inserisci le parole chiave più importanti all’inizio.
  • Scrivi in maniera chiara e semplice.

5.- Non ottimizzare le mail per mobile.

Un’altra delle pratiche negative in una strategia di email marketing include gli smartphone. Il traffico Internet mobile rappresenta oltre la metà di tutto il traffico Internet, secondo StatCounter. Quel volume supera il traffico desktop e tablet.

In altre parole, se non stai ottimizzando l’email marketing per gli utenti mobile, i tuoi messaggi verranno visualizzati in modo scadente e non funzioneranno sulla maggior parte dei dispositivi.

Non solo è probabile che i tuoi utenti eliminino la tua email in quel momento, ma hanno anche meno probabilità di aprire quelle successive. Pertanto, devi ottimizzare le tue comunicazioni per mobile.

6.- Verifica se le tue e-mail superano i filtri antispam?

Alcuni professionisti del marketing trascorrono molto tempo a scrivere una copy che sia incisivo, progettando meravigliosi modelli di e-mail e creando subject perfetti per aumentare la percentuale di click.

Ma prima di inviare, hai valutato se i tuoi utenti avranno l’opportunità di leggere la tua email? Cioè, hai controllato se le tue e-mail finiscono nella posta in arrivo degli utenti? Ci sono aspetti che potresti anche non conoscere che possono impedire alla tua email di raggiungere la posta in arrivo.

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Con leggi più severe e filtri antispam sempre più sofisticati, è importante evitare pratiche negative in una strategia di email marketing. Pratiche che possono influire sulla capacità di recapitare la tua email.

Verifica cosa dovresti sempre evitare se vuoi essere certo che i tuoi messaggi vengano inviati con successo. E le cose che puoi fare in modo proattivo per migliorare la tua percentuale di apertura delle mail.

7.- Inviare da donotreply@tuodominio.com

Gli indirizzi e-mail di @ no-reply o @DoNotReply sono poco attraenti e scomodi. Se invii un’e-mail da uno di questi indirizzi e-mail, non stupirti se la tua percentuale di apertura è bassa.

Invia sempre un’e-mail da un indirizzo a cui i tuoi clienti possono rispondere. E soprattutto, assicurati di includere numeri di telefono e collegamenti ai tuoi social network. Quello che vuoi è che si mettano in contatto con te. Usa sempre indirizzi e-mail chiari. Ti aiuteranno anche a superare i filtri antispam.

Ormai conosci le pratiche negative da evitare in una strategia di email marketing. Ora sarà più facile per te progettare le tue email e le tue campagne. Ti serve solo un software professionale per effettuare gli invii.

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